lunedì 1 maggio 2017

RASSEGNA GRAFICA allo Studio Arte Mosè




IMMAGINE, FANTASIA, ILLUSIONE
Rassegna grafica
Studio Arte Mosè
dal 06 al 31 maggio 2017


Curatore Vincenzo Baratella

Ricerca allestimento prof.ssa Emanuela Prudenziato

Intermezzo musicale del prof. Giuliano Pajarini

Sabato 06 maggio 2017 alle ore 18,00 lo Studio Arte Mosè di Rovigo presenta la rassegna di opere grafiche grazie alla ricerca della prof.ssa Emanuela Prudenziato presso collezionisti e gallerie;  un importante appuntamento con prestigiosi rappresentanti dell’arte del Novecento.
“La concretizzazione della capacità d’immaginazione è frutto  di razionalità, tecnica esecutiva, conoscenza dei materiali, delle reazioni chimiche che conducono ad  un’interpretazione poetica del vero. Ogni  elemento raffigurato  esprime   non solo sé stesso, ma altresì  l’animo  dell’autore, il suo modo di sentire, interagire con la realtà. Volontà  di esprimere il mondo, la visione di ciò che al di fuori  del controllo logico, ma gli appartiene come dimensione irrinunciabile del vivere e dell’essere artista”. [Emanuela Prudenziato]
Le opere presenti in mostra saranno illustrate e nel dettaglio tecnico sia nel contesto storico della realizzazione dal curatore prof. Vincenzo Baratella.
Sono opere di:
Baratella Mosè  Pontecchio Pol. 1919  - Rovigo 2004. Dedicatosi alla pittura fin da giovanetto, curò molto il disegno e la pittura ad olio. Schivo dell’ambiente culturale circoscritto e clientelare della città nativa, esibì le sue opere in personali e rassegne  collettive soprattutto a Venezia ed in parte a Ferrara. Amò la ritrattistica, lasciando cospicue testimonianze. Negli anni Settanta-Ottanta si dedicò ad un’arte concettuale, focalizzando i temi sociali coevi. Sperimentò diverse tecniche, pur non abbandonando mai il figurativo. Oltre cento sono gli autoritratti. Enorme è l’eredità di opere.
Vico Calabrò è nato ad Agordo (Belluno) nel 1938 e risiede a Caldogno (Vicenza). Dopo studi scientifici (1961) si dedica alla pittura avendo per maestro Bruno Saetti che lo accoglie spesso nella casa di Montepiano sull'Appennino. Ha fatto viaggi di studio in Italia nel 1962 per ricerche sugli affreschi di Giotto, di Masaccio e di Michelangelo. 1965-69 Insegnante di Educazione Artistica in Cadore. Ha illustrato numerosi libri. Famosi gli affreschi ed i murales. Ingente la produzione grafica.
Osvaldo Raffaele Forno è nato a Rovigo nel 1939 dove vive. Inizia a dipingere nel 1959. Consegue il diploma presso l’Istituto d’Arte di Castelmassa (Ro). Nel 1969-70 frequenta corsi di litografia a Urbino col Maestro Carlo Ceci. Dal 1971 inizia il suo insegnamento all’Istituto Dosso Dossi di Ferrara, fino al 1992. Negli anni Novanta collabora con il Comune di Rovigo allestendo mostre. Nel 1999 dirige la Galleria d’Arte “La porta Verde”.
Achille Funi (Ferrara, 26 febbraio 1890Appiano Gentile, 26 luglio 1972) ricordato fra gli iniziatori del movimento artistico del Novecento a Milano. È stato anche scultore, architetto, illustratore, scenografo e grafico. Negli anni Trenta ha teorizzato e praticato il ritorno alla pittura murale. Diplomatosi nel 1910 presso l'Accademia di Belle Arti di Brera (dove poi insegnò dal 1939 al 1960) nel 1914 aderì al movimento futurista.
Cesco Magnolato nasce a Noventa di Piave nel 1926. Magnolato è dalla sua tenera età in contatto con le difficoltà sociali dei lavoratori. Compiute le scuole elementari e media a San Donà, nei primi anni 1940 si sposta a Venezia per frequentare il Liceo artistico, successivamente il corso di pittura dell'Accademia di Belle Arti di Venezia. Tra i suoi maestri si ricordano Guido Cadorin. E’ assistente di Giovanni Giuliani in seguito diviene titolare della stessa cattedra fino al 1984. Nel 1954 ha ricevuto il 1º premio per l'incisione alla XXVI Biennale di Venezia
Luigi Marcon, pittore e incisore è nato a Tarzo (TV) nel 1938. Vive e lavora a Vittorio Veneto. Ha curato la sua formazione artistica all’Istituto d’Arte e alla Scuola Internazionale della Grafica di Venezia. Ha insegnato tecniche d’incisione presso il Centro Iniziative Culturali di Pordenone, alla “Saletta della Grafica” di Vittorio Veneto, a Castelfranco Veneto, a Bassano, a Vicenza e a Molfetta. In quaranta anni di attività ha tenuto numerose mostre personali ed ha partecipato ad importanti rassegne nazionali ed estere conseguendo vari riconoscimenti. Ha inciso più di 6000 differenti soggetti seguendo tecniche calcografiche. Stampa personalmente le sue incisioni.
Giorgio Pomodoro, in arte Giò Pomodoro (Orciano di Pesaro, 17 novembre 1930Milano, 21 dicembre 2002), è stato uno scultore, orafo, incisore e scenografo italiano. Viene considerato uno fra i più importanti scultori astratti del panorama internazionale del XX secolo. Era il fratello del noto scultore Arnaldo Pomodoro.
 Ermes Simili (1923-2014)Per l’eccessiva modestia o forse per il carattere schivo e poco propenso all’autocelebrazione, la sua storia è rimasta per lungo tempo chiusa nel cassetto. Mosse i primi passi nel campo dell’Arte seguendo la sua personalissima ispirazione ed operò con tanta passione senza mai dimenticare le sue origini, la sua terra, fissando dal vero senza sosta su centinaia di fogli e con intima emozione la vita attorno a sé, usando l’inseparabile matita o il carboncino o le cere colorate o incidendo…” (la ricostruzione sull’opera e sull’Artista è fatta dalla figlia).
Angelo Prudenziato (1907–1980) Artista fecondo e poliedrico. Si formò presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia sotto la guida di Virgilio Guidi, con il quale manterrà rapporti di amicizia e collaborazione. Aderì al Futurismo mostrando una spiccata predisposizione alla corrente marinettiana. Fu docente di educazione artistica presso le scuole medie rodigine. Curò in modo particolare l’incisione. Sperimentò innovative tecniche; famose le cortecce.
Roberto Tonelli è nato a Bologna nel 1942. Vive e lavora a Piacenza dove si è formato all’Istituto d’Arte “F.Gazzola” compiendo studi specifici sull’incisione. E’ socio fondatore dell’Atelier del Borgo, associazione per la valorizzazione dell’opera d’arte su carta ed in particolare della grafica originale.
Girolamo Battista Tregambe (Brescia 14-7-1937 – Botticino 5–4-2015) Dopo circa trent’anni di esperienza pittorica, ha iniziato a incidere nel 1981 praticando di preferenza la tecnica dell’acquaforte. Molte sono presenti presso la Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli di Milano e in numerosi archivi. Ha fatto parte dell’Associazione Nazionale Incisori Italiani.


La mostra , a ingresso libero, sarà visitabile:
dal 06 al 31 maggio 2017 tutti i giorni feriali
dal lunedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30
 
il Vice-Sindaco di Rovigo Avv. Ezio Conchi e Vincenzo Baratella; inaugurazione rassegna
momenti dell'inaugurazione