mercoledì 3 aprile 2019

Viaggio in Italia allo Studio Arte Mosè

VIAGGIO IN ITALIA

Studio Arte Mosè
dal 06  al  24 aprile  2019

Curatrice  Emanuela Prudenziato
Sabato 06 aprile 2019 alle ore 18,00 lo Studio Arte Mosè di Rovigo presenta “Viaggio in Italia”, mostra di grafica. Johann Wolfgang von Goethe da  “Viaggio in Italia”: “ Lo scopo di questo mio magnifico viaggio non è quello di illudermi, bensì di conoscere me stesso nel rapporto con gli oggetti”. Il viaggio è un allontanamento ed un modo per ritrovarsi, riconoscersi nella realtà. La posizione di Goethe nasce in ambito letterario, ma la stessa situazione emozionale riguarda  l’interpretazione pittorica dei luoghi visitati: una testimonianza della propria presenza, del vissuto, dell’atmosfera avvertita, respirata. L’animo dell’artista sa cogliere aspetti non visibili, li raffigura in modo inatteso. Il pittore non riproduce le proprie esperienze visive, non si preoccupa di offrire  l’esatta immagine di un castello, di una città, di una montagna, di un lago, ma un momento vissuto, sentito in un particolare luogo; così lo scorcio della Rocca di Sirmione sul lago di Garda, di Castel Tasso in Trentino (Jolanda Novi); la Torre Astura di Anzio e le Castella Calabre (Sergio Manfredi); il Castel del Monte in Puglia, il Castello Sforzesco di Milano (Silvio Brunetto). L’espressioni poetiche più profonde emergono dal paesaggio del Delta del Po (Abbandono in valle), nell’immagine della Villa Badoera di Fratta, nel frammento di Pomposa, nella rappresentazione del ponte di Bassano; incisioni realizzate da Luigi Marcon. Con tono più ironico e graffiante Vico Calabrò realizza litografie ispirate a ville palladiane (Valmarana, Cordellina) della provincia di Vicenza ed in fine la piazza per antonomasia che ha affascinato e sorprende tutt’ora:  piazza San Marco: un’incisione  elaborata con una perfezione prospettica che molto racconta della storia, della politica della Serenissima. Le opere in esposizione, una quindicina, sottolineano  la soggettività dell’osservazione  nella sua poliedricità. L’effetto della luce solare fa esaltare  i colori ed il cielo  diventa  di un blu  oltremare, le pietre del castello virano in un giallo ocra, l’acqua del lago  con i suoi riflessi  racchiude  un paesaggio  più immaginato che reale;  Castel  Tasso  ha  le coperture   a cono  di  un  brillante color verde  acqua  come in un abbaglio  di luce, l’attimo  che  diventa ricordo, un tassello di vita. Le marine  delle terre del Sud avvolgono  lo sguardo  nello sciabordio estivo  di un’estate senza fine,  ammirata dal molo da un  sorpreso passeggere, forse più abituato  all’ambiente urbano dagli edifici testimoni oculari di una storia di forza, di potere e di frammentarietà culturale (secondo gli artisti Manfredi e Brunetto) peculiarità, ricchezza e incanto  del nostro territorio. Un dato  significativo  riguarda  gli  artisti  proposti,  la loro formazione culturale ed artistica appartiene alla prima metà del  Novecento  e ne  sono  significativi  interpreti anche sotto il profilo psicologico.  Emanuela Prudenziato©

La mostra , a ingresso libero, sarà visitabile:
dal 06 al 24 aprile  2019 tutti i giorni feriali
dal lunedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30



Alcune delle opere esposte; rispettivamente di  Manfredi, Brunetto, Novi, Marcon
Momento dell'inaugurazione con la presenza dell'Avv. Ezio Conchi
Momento inaugurazione; illustra le opere la curatrice Emanuela Prudenziato
Giovanni Paolo Giuriati illustra una sua opera 
momento inaugurazione


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