Comunicato
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In
occasione dell’ottobre rodigino lo Studio Arte Mosè e la Nuova Libreria
Pavanello propongono la seconda rassegna “Fiera
letteraria in libreria”, che si svolgerà alle 17,30 dal 16 al 20 ottobre
c.a. nella sala lettura della Libreria Pavanello di Rovigo, in Via Silvestri,
59. Coordinatore dei lavori il prof. Vincenzo Baratella. Quest’anno, nei cinque giorni dedicati agli
incontri, è stato privilegiato il saggio ed il romanzo storico. L’invito alla
presentazione, alla lettura di pagine scelte e alle riflessioni con l’Autore è
aperto a tutti; gradita è la partecipazione. Il calendario:
Venerdì
16 ottobre 2015, ore 17,30:
Sondra
COIZZI, La dama di Chiunsano,
Romanzo
storico ambientato nell’Europa del VI sec. d.C. L’incipit del romanzo è dato
dai ritrovamenti nel Polesine del ricco corredo funebre di una donna di alto
lignaggio.
Sabato
17 ottobre 2015, ore 17,30:
Valentino
ZAGHI, Nella terra di Matteotti,
Puntuale
ricerca storica sul politico - martire e sulle vicende a lui correlate in
Polesine e nell’Italia del Ventennio.
Domenica
18 ottobre 2015, ore 17,30:
Pier
Giorgio TIOZZO GOBETTO, La vita per
un’Idea, Lina Merlin, Costituente della Repubblica,
Lo
storico puntualizza, oltre all’intensa vita pubblica, privata e politica della
Senatrice, l’impegno fattivo per i diritti e per la dignità di ogni persona.
Valorizza altresì il rapporto simbiotico di Angelina Merlin con Chioggia.
Lunedì
19 ottobre 2015, ore 17,30:
Gianluca
CAPPELLOZZA, Peripezie di un
sociologo non accademico,
L’Autore
propone un saggio “divulgativo”; è la visione moderna, copernicana, di come è
possibile inserire in diversi campi lavorativi il sociologo non accademico.
Martedì
20 ottobre 2015, ore 17,30:
Vincenzo
BARATELLA, La fatina per Pinocchio
c’è sempre,
Saggio
critico sulla società, politica e cultura della seconda metà
dell’Ottocento, partendo dalla scrupolosa analisi delle pagine di Collodi. Non
manca lo stretto rapporto psicologico tra fiaba e realtà, tra finzione e
concreta ricaduta nella contingente verità odierna.
Si ringrazia:
Si ringrazia:
programma di rai3 buongiorno regione del
20 ottobre 2015
linK:
Presentazione de "La dama di Chiunsano" di Sondra Coizzi
Presentazione del saggio di Valentino Zaghi
Presentazione del saggio di Tiozzo su Lina Merlin
Articolo di Emanuela Prudenziato:
Lina Merlin: la donna e l'impegno sociale.
Domenica 18 ottobre alle ore
17,30 presso la Libreria Pavanello nella
2^ rassegna “Fiera letteraria in Libreria” è stato presentato il saggio storico
“La vita per un’Idea. Lina Merlin. Costituente della Repubblica” di Pier
Giorgio Tiozzo Gobetto, giornalista, professore, storico, laureato a Padova in
Lettere Filosofia. Ha relazionato il professor Vincenzo Baratella, evidenziando
in maniera puntuale i cardini dell’opera di Tiozzo. Tra questi la personalità,
l’impegno sociale e politico della senatrice Angelina Merlin. Per tutta la vita
questa donna volitiva, coerente con la scelta ideologica, ha lottato contro le
ingiustizie; si è impegnata a favorire l’emancipazione della donna, la
formazione scolastica dei giovani, la libertà d’insegnamento in funzione di una
crescita consapevole e di una coscienza libera. Lina Merlin, nata a Pozzonovo
(PD) nel 1887, di famiglia chioggiotta, dopo aver completato gli studi prima
presso le Canossiane e successivamente all’ Università di Padova si è dedicata
all’insegnamento; iscritta al partito socialista nel 1919 e mandata poi al
confino perché nel 1926 rifiuta di giurare fedeltà al PNF; nel 1948 viene
eletta senatrice e continua il suo fattivo impegno istituzionale. Muore a
Padova nel 1979. Si è occupata delle condizioni di vita delle aree più disagiate del Veneto: il Polesine
e Chioggia. Il suo operato politico non ha mai dimenticato la funzione di
rappresentatività di chi è stato eletto dal popolo. Le pagine del libro hanno
fatto emergere un vissuto in sintonia con l’idea socialista, senza
contraddizioni; Lina Merlin si autodefiniva “apostola di un’idea”. Fu
proprio la coerenza della donna e
dell’idea a contestare il “carrierismo e l’astuzia” di alcune linee di partito e
a indurla a riconsegnare la tessera.
L’incontro si è concluso con una conversazione che ha visto partecipe il prof.
Aurelio Sangiorgio, figlio della Segretaria
della Senatrice. [E.P.]
Prefazione al saggio
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